Francesca Santucci
La notte e il giorno
Mi sfinisce il giorno e m'offendono
gli squarci lametaglienti della luce,
e buio eterno che ferisce
č l'ora, da trascorrere lenta.
In narcotica agonia la lunga notte
attendo e poi sopporto e subisco
l'indomani. Al risveglio l'identica
disperazione precedente: ancóra
mi sorprende l'amore/dolore
senza lieto fine.