Francesca Santucci
Fu quasi amore
Fu la parola taciuta,
il silenzio pudico
nella notte, roboante
come un grido
nei frastuoni del giorno,
fu il sussurro trascinato
dal mare in lento mormorio.
Onda dopo onda,
confuso ai profumi
dolci dell’estiva brezza,
lancinante alla terra riapprodò.
Ogni creatura nel creato
tacque, anche gli uccelli
in volo smisero le corse
e col fiato sospeso
restarono in ascolto.
Ma suono non emise,
verbo non proferì,
promesse non fece,
solo lanciò sguardi
morbidi come morbidi
capelli di bambina.
Il cuore, allora, al richiamo
si riscosse, felino ai tepori
s’inebriò: fu quasi Amore!
("Biblioteca dell'inedito", edizioni Il filo, 2004)